Il Museo della Marineria nella “top ten” delle “buone pratiche” presentate a Milano ICOM 2016

da | Lug 1, 2016

Ci saranno anche due musei di Cesenatico, il Museo della Marineria e Casa Moretti, alla General Conference di Milano ICOM 2016, l’assemblea dell’associazione che riunisce tutti i musei del mondo; e sarà una presenza qualificata, perché i due istituti culturali cittadini sono stati invitati a presentare la loro esperienza di lavoro in quanto riconosciuti come eccellenze in un settore, quello dei musei, che sta vivendo importanti cambiamenti. Il tema della General Conference di ICOM 2016 è dedicato a “musei e paesaggi culturali”, cioè al patrimonio di storia e cultura posseduto dal territorio e dalla comunità, che i musei nel loro nuovo ruolo sono chiamati oggi a rivelare e a promuovere.

Da questo punto di vista, il museo creato già nel 1982 nella “casa sul canale” che fu di Marino Moretti è stato uno dei primi esempi di un nuovo tipo di “casa museo”, capace di interpretare quel ruolo complesso e originalissimo di museo che è insieme anche archivio e biblioteca, ma che non rinuncia ad essere ancora una casa, luogo dunque di incontro cordiale con chi riconosce ancora il valore della cultura e della poesia nella relazione stretta col “paesaggio culturale” in cui è collocata e che fu raccontato nell’opera dello scrittore crepuscolare. Per questo, Casa Moretti ha ricevuto l’invito a raccontare il suo “caso di studio” alla platea internazionale dei direttori e curatori di musei, all’interno della sezione dedicata alle “dimore storiche” (DEMHIST).

Il Museo della Marineria è stato invece inserito tra le dieci migliori “buone pratiche”selezionate da ICOM Italy, per avere ideato e curato il progetto dell’ormeggio riservato alle piccole barche tradizionali nel Porto Canale Leonardesco di Cesenatico: una esperienza riconosciuta di grande valore per aver valorizzato le barche storiche nel contesto del porto canale e della comunità cittadina, riconosciuto come “paesaggio culturale” a tutti gli effetti, creando una sorta di estensione “vivente” del museo.

In tutto ciò, va riconosciuta la grande collaborazione da parte dell’Istituto per i Beni Culturali della Regione Emilia-Romagna, che anche in questa occasione ha garantito un supporto fondamentale per valorizzare il lavoro svolto dai nostri musei cittadini.

Il neo Sindaco Matteo Gozzoli, nell’accogliere la notizia con soddisfazione, ha confermato l’intenzione da parte della sua Amministrazione di sostenere i musei cittadini, mettendoli nelle condizioni di esercitare al meglio il loro compito fondamentale di interpreti e promotori della storia e della cultura della città, sia per il pubblico dei turisti, ma anche per i cittadini di Cesenatico. “Il Comune di Cesenatico – ricorda Gozzoli – fin dagli anni ’80 ha investito nel recupero e nella valorizzazione della propria cultura e delle tradizioni. I riconoscimenti ricevuti – oltre ad essere grande motivo di orgoglio per la nostra comunità – testimoniamo che è importante investire nella valorizzazione storica e culturale, elementi in grado di migliorare la qualità della vita di una città e elementi in grado di qualificare l’offerta turistica di un territorio.”

Le attività del Museo della Marineria si svolgono grazie al supporto di Gesturist Cesenatico Spa.

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